Katabloggo su TypePad

La notizia è questa: Kataweb offre TypePad, gratuito e con tre forme a pagamento, per diffondere ulteriormente la filosofia MovableType tra i blogger italiani.
Potrebbe essere interpretata come la ripresa di un discorso interrotto un annetto fa da Clarence, con in più la ricerca di qualche soldino, che non fa mai male.
A dare una mano alla mega-azienda-flop del gruppo Espresso, una piccola aziendina isontina, Evectors, già diffonditrice del verbo blogghereccio con Radio Userland, e ora partner anche di SixApart, di cui ha curato anche la versione italiana di TypePad.
Complimenti a Paolo e co.

Le parole che non ti ho detto

Questo piccolo brano lo dedico a mia moglie:

Ogni volta che ti vedevo, sentivo allargarsi il cuore e provavo una grande gioia. La gioia di chi sa di possedere la cosa essenziale, il tesoro più prezioso. Per me sei sempre stata la donna più bella del mondo. Vedendoti in mezzo alle altre, ho sempre preferito te.

… e pazienza se l’ho trovato sull’editoriale di Alberoni