Ma che diamine dice?

Ovviamente la notizia passa in secondo piano, ma il vicepresidente del Veneto Luca Zaia se n’è uscito con una serie di affermazioni che hanno dell’allucinante. Dall’Ansa:

”E’ raccapricciante sentire che l’immigrazione in Veneto alla fine del 2004 ha registrato un incremento del 20% rispetto all’anno precedente”, ha detto il Vicepresidente della Giunta Regionale del Veneto, Luca Zaia, a proposito del rapporto dell’Osservatorio Regionale Immigrazione presentato a Conegliano.
”E la mia non e’ un’affermazione razzista o xenofoba
(e cosa sennò?), ma la reazione di una persona che guarda alla realta’ senza nascondere la testa sotto la sabbia come gli struzzi. In una regione come la nostra in cui abbiamo assistito di recente alla crisi di molte aziende e mi riferisco con cio’ alle vertenze De Longhi, Electrolux, Zoppas, Pagnossin, Pedavena, tanto per citarne solo alcune, come possiamo pensare di offrire lavoro agli extracomunitari quando la nostra stessa gente e’ in difficolta’? Non si dimentichi, infatti, che il 90% dei licenziamenti ha riguardato lavoratori veneti e dunque, pur in un clima di ripresa e fiducia quale quello attuale, i primi a dover essere ricollocati sono senza ombra di dubbio loro”.

Ma che diamine dice?