Il superbonus in busta paga per chi decide di restare al lavoro pur avendo i requisiti per la pensione di anzianità non ha prodotto nessun beneficio in termini di risparmi. Lo sottolinea il Nucleo di valutazione della spesa previdenziale, riunitosi oggi a Roma.
Giorno: 3 Maggio 2007
L’ultima invettiva
Camillo sempre più ultras bianconero, anche lui omaggia i rossoneri. Ricopio perché sto scemo non ha i permalink:
Forza Milan
Sia pure avvantaggiata dall’assenza della migliore squadra italiana, il Milan ha dimostrato ancora una volta che è sufficiente schierare le squadre più forti, meglio organizzate e abituate a vincere sul campo (invece che a tavolino o a tavaroli o a rolex d’ori) per evitare brutte figure e piagnistei e sconfitte a ripetizione. Guido Rossi, il bar dello sport e la curva sud chiamata Italia hanno provato a spiegarci che il pallone non era rotondo, che Moggi e Galliani vincevano al telefono, ma il campo ancora una volta ha dimostrato il contrario. Ricordatevi che volevano licenziare Lippi, arrestare Buffon, cacciare Cannavaro e ritirare la nazionale dalla Germania. Ricordatevi che una delle accuse a Moggi era quella di aver messo Lippi in Nazionale e di aver fatto lui le convocazioni. E infatti grazie ai giocatori del Milan e ai campioni e agli allenatori e ai medici e ai massaggiatori della Juventus abbiamo vinto un campionato del mondo, perché almeno a Berlino un giudice c’era ed era il campo. Juve e Milan hanno vinto 13 scudetti in quindici anni. Nello stesso periodo sono andati 7 o 8 volte in finale di Champions League, mentre le mezze calzette sedicenti oneste le prendevano regolarmente e sonoramente una volta superato Chiasso o il Grande Raccordo Anulare. Guido Rossi & co. avevano deciso di cancellare la Juve, il Milan e la bella Fiorentina e di mandare in Europa il Chievo, la Rometta e il Palermo. Il Chievo è uscito prima ancora di entrare, la Rometta ne ha prese sette, gli indossatori di scudetti altrui a Valencia come a Villareal hanno fatto la solita fine. Il Palazzo, per fortuna, ci ha evitato la figuraccia del Palermo e ha salvato il Milan. Ora gli indossatori festeggiano perché hanno sconfitto, in un torneo aziendale, la resistenza dell’Empoli e del Catania. Notate una cosa: per dimostrarsi una squadra seria e credibile avrebbero dovuto vincere due sole partite quest’anno: col Valencia e lo scontro decisivo con la Roma. Le hanno perse entrambe. Sono i soliti, malgrado Cobolli Gigli gli abbia regalato due campioni.
La Juve smembrata, penalizzata e con la sua terza squadra, è in testa in serie B e nei campionati Primavera, oggi come l’anno scorso e due anni fa. Il Milan di calciopoli e di Meani e dei guardalinee e degli incontri con Collina e dei dossier di Paparesta è andato in finale in un torneo vero, senza aiutini né penalizzazioni. Forza Milan.
Complimenti
Niente da dire.
Un grande Milan. Non ci credevo.
Ma da tifoso italiano non posso non adorare Gattuso…
E Ancelotti rimane un grande rimpianto, da bianconero.